La pressione fiscale in Europa è in calo, ma l’Italia rimane tra i Paesi con la pressione fiscale più alta
Pressione fiscale in calo in Unione Europea
La Commissione europea ha pubblicato i dati relativi al 2022, mostrando che la pressione fiscale media nell’UE è scesa dal 40,4% al 40,1% del PIL. Si prevede che continuerà a calare fino a scendere sotto il 40% nel 2025.
Situazione in Italia
L’Italia ha una delle pressioni fiscali più alte in Europa, con un rapporto del 42,7% nel 2022. Questo dato è in leggero calo, ma il progresso è molto lento. La pressione fiscale elevata in Italia è dovuta a vari fattori, tra cui l’inefficienza nella riscossione delle tasse e l’elevata evasione fiscale, che costringono lo Stato a compensare con prelievi significativi.
Classifica dei Paesi con più e meno pressione fiscale
Ecco la classifica dei Paesi con la pressione fiscale più alta e più bassa in Europa:
Più alta:
- Francia: 46,2%
- Belgio: 43,3%
- Austria: 43,2%
- Finlandia: 43%
- Italia: 42,7%1
Più bassa:
- Irlanda: 20,9%
- Romania: 26,8%
- Malta: 29%
- Lettonia: 30,3%
- Bulgaria: 31,1%1
Considerazioni finali
La riduzione della pressione fiscale in alcuni Paesi è stata possibile grazie a un miglioramento dei sistemi fiscali durante la pandemia, rendendoli più efficienti e meno pesanti sull’economia1. Tuttavia, in alcuni casi, il calo è dovuto ai problemi di crescita economica che l’Europa ha affrontato dopo il rimbalzo del 2022